Rapax AS contiene Bacillus thuringiensis sottospecie kurstaki
del ceppo EG 2348, è un formulato in sospensione concentrata acquosa di recente
registrazione. La formulazione liquida consente una facile manipolazione e
un’immediata solubilità grazie ai coformulanti di origine naturale ad azione
bagnante, che ne migliorano la distribuzione in campo, esaltandone l’efficacia
sulle superfici maggiormente ricoperte di cere, come nel caso dei grappoli di
uva nei confronti delle tignole o in molte colture orticole.
Tra i target più
comuni si possono elencare le tignole della vite, la tignola del pomodoro, i
ricamatori delle pomacee, le tignole degli agrumi e dell’olivo e i defogliatori
delle forestali. B.thuringiensis kurstaki è un batterio gram-positivo,
mobile e ubiquitario in tutti i suoli. La peculiarità di B. thuringiensis
è quella di avere la capacità, in determinate condizioni, di produrre
all’interno della spora un corpo parasporale di origine proteica (chiamato
cristallo) contenente la deltaendotossina, una proteina tossica per diverse
specie di insetti, soprattutto Lepidotteri. Il cristallo proteico, una volta
ingerito dalle larve, giunge nell’intestino medio, al cui interno per effetto
del pH alcalino si scompone in altre unità proteiche grazie all’azione di
specifici enzimi. B.thuringiensis kurstaki agisce SOLO per ingestione.
È
fondamentale bagnare bene e uniformemente la coltura da proteggere e monitorare
attentamente lo sviluppo della popolazione dei fitofagi-target attraverso
trappole di monitoraggio, modelli previsionali e osservazioni in campo. La
massima efficacia si ha nei confronti delle larve di I^ e II^ età che grazie
alle piccole dimensioni e all’elevata attività trofica ingeriscono in breve
tempo la dose letale di Bt. Per questo occorre Intervenire alla schiusura delle
uova dell’insetto bersaglio eseguendo almeno 2 interventi a distanza di 7
giorni. Se necessario (volo prolungato dell’insetto con conseguente schiusura
scalare delle uova), eseguire un 3° intervento dopo ulteriori 7-10 giorni.